giovedì 22 settembre 2016

Psicologi e sistema TS

Psicologi e sistema TS è un post che nasce da quanto sto leggendo in questi giorni in rete.

Parliamo dell'obbligo di comunicare i dati della spesa sanitaria degli utenti che viene esteso a tutte le professioni sanitarie, psicologi inclusi. 

In sintesi, trasmettendo i dati delle prestazioni sanitarie si permette alle persone la detrazione delle spese sanitarie attraverso le dichiarazioni precompilate.

Ecco un esempio reale di cosa si legge in dichiarazione:

Il Sistema Tessera Sanitaria ha comunicato spese per visite o interventi specialistici. 80 SI
Il Sistema Tessera Sanitaria ha comunicato spese per ticket. 172 SI

Quindi 80 euro di visite specialistiche e 172 di ticket (farmacia o altre prestazioni).

Sistema TS e Psicologi
C'è forse violazione della privacy? Qualcuno è in grado di dire che farmaci o dispositivi medici ho acquistato? Qualcuno è in grado di dire da quale specialista sono andato?
A mio modestissimo parere la risposta a queste domande è semplicemente: No, nessuno può dire nel dettaglio come siano state generate queste spese!

Piccola nota: questi sono i dati della mia dichiarazione automatica.

Posso affermare che non c'è alcuna violazione della privacy? Si.
Questo per mettere a tacere tutti quei colleghi, che non avendo letto il sito del Sistema TS, davanti alle parole "trasmettere i dati dei pazienti" hanno creato mondi degni di produzioni hollywoodiane!

Cosa viene trasmesso all'Agenzia delle Entrate Sistema TS? Il codice fiscale del'intestatario della fattura, i dati della fattura tipo data, numero ed importo, ed il generico codice SR per indicare una prestazione specialistica, oltre ovviamente il numero di partita iva del professionista.

Tutto qua. NESSUN DATO CLINICO E' TRASMESSO!

Per me il fatto che anche gli psicologi debbano trasmettere questi dati ha delle importanti implicazioni.

A tutti gli effetti si equipara la prestazione resa dallo psicologo a quella del medico e dell'odontoiatra, essendo professioni sanitarie.
Al paziente non sono più richiesti oneri extra per poter detrarre la prestazione dello psicologo, e quindi, vuol dire semplificare la vita dei propri clienti\pazienti, che prima, per potersi detrarre la spesa delle prestazioni psicologiche dovevano modificare la propria dichiarazione precompilata. Onere che non avevano se si erano rivolti ad un medico psichiatra o ad un medico psicoterapeuta.

Ebbene si! Sono fermamente convinto che anche questo piccolo dettaglio dell'obbligo di trasmissione dei dati al Sitema TS - Tessera Sanitaria sia un importante metalinguaggio per equiparare la prestazione sanitaria resa dallo psicologo a quelle di qualsiasi altra professione sanitaria.

Il paziente ha anche la facoltà di opporsi alla trasmissione dei suoi dati al sistema TS. Certo, questo implica che non potrà detrarsi la spesa sanitaria sostenuta con lo psicologo, ma ognuno è libero di pagare quante tasse vuole. Dal 2016 è sufficiente manifestare la propria volontà al professionista e scrivere sulla fattura: MI OPPONGO alla trasmissione dei miei dati sanitari dati al portale on line “sistema tessera sanitaria”(art.3 comma 2b decreto del Mef del 31 luglio 2015)




Aggiornamento del 04.10.2016: è possibile iscriversi come psicologo ma questo è il link





Qui il link all'articolo originale

Psicologi e sistema TS

Psicologi e sistema TS è un post che nasce da quanto sto leggendo in questi giorni in rete.

Parliamo dell'obbligo di comunicare i dati della spesa sanitaria degli utenti che viene esteso a tutte le professioni sanitarie, psicologi inclusi. 

In sintesi, trasmettendo i dati delle prestazioni sanitarie si permette alle persone la detrazione delle spese sanitarie attraverso le dichiarazioni precompilate.

Ecco un esempio reale di cosa si legge in dichiarazione:

Il Sistema Tessera Sanitaria ha comunicato spese per visite o interventi specialistici. 80 SI
Il Sistema Tessera Sanitaria ha comunicato spese per ticket. 172 SI

Quindi 80 euro di visite specialistiche e 172 di ticket (farmacia o altre prestazioni).

Sistema TS e Psicologi
C'è forse violazione della privacy? Qualcuno è in grado di dire che farmaci o dispositivi medici ho acquistato? Qualcuno è in grado di dire da quale specialista sono andato?
A mio modestissimo parere la risposta a queste domande è semplicemente: No, nessuno può dire nel dettaglio come siano state generate queste spese!

Piccola nota: questi sono i dati della mia dichiarazione automatica.

Posso affermare che non c'è alcuna violazione della privacy? Si.
Questo per mettere a tacere tutti quei colleghi, che non avendo letto il sito del Sistema TS, davanti alle parole "trasmettere i dati dei pazienti" hanno creato mondi degni di produzioni hollywoodiane!

Cosa viene trasmesso all'Agenzia delle Entrate Sistema TS? Il codice fiscale del'intestatario della fattura, i dati della fattura tipo data, numero ed importo, ed il generico codice SR per indicare una prestazione specialistica, oltre ovviamente il numero di partita iva del professionista.

Tutto qua. NESSUN DATO CLINICO E' TRASMESSO!

Per me il fatto che anche gli psicologi debbano trasmettere questi dati ha delle importanti implicazioni.

A tutti gli effetti si equipara la prestazione resa dallo psicologo a quella del medico e dell'odontoiatra, essendo professioni sanitarie.
Al paziente non sono più richiesti oneri extra per poter detrarre la prestazione dello psicologo, e quindi, vuol dire semplificare la vita dei propri clienti\pazienti, che prima, per potersi detrarre la spesa delle prestazioni psicologiche dovevano modificare la propria dichiarazione precompilata. Onere che non avevano se si erano rivolti ad un medico psichiatra o ad un medico psicoterapeuta.

Ebbene si! Sono fermamente convinto che anche questo piccolo dettaglio dell'obbligo di trasmissione dei dati al Sitema TS - Tessera Sanitaria sia un importante metalinguaggio per equiparare la prestazione sanitaria resa dallo psicologo a quelle di qualsiasi altra professione sanitaria.

Il paziente ha anche la facoltà di opporsi alla trasmissione dei suoi dati al sistema TS. Certo, questo implica che non potrà detrarsi la spesa sanitaria sostenuta con lo psicologo, ma ognuno è libero di pagare quante tasse vuole. Dal 2016 è sufficiente manifestare la propria volontà al professionista e scrivere sulla fattura: MI OPPONGO alla trasmissione dei miei dati sanitari dati al portale on line “sistema tessera sanitaria”(art.3 comma 2b decreto del Mef del 31 luglio 2015)

Qui il link all'articolo originale

venerdì 13 dicembre 2013

Intervista sull'ipnosi sul sito Periodo Fertile

Intervista sull'ipnosi sul sito Periodo Fertile, l'hai letta?

www.periodofertile.it


Ecco un'occasione per conoscere il sito della Dott.ssa Elena Crestanello.



Buona lettura!





L'ipnosi per il parto e la gravidanza, autoipnosi | Periodo Fertile

giovedì 5 dicembre 2013

Psicologia: le offerte su Groupon e simili

Ogni tanto su Groupon (e siti simili) compaiono offerte di prestazioni professionali a costo ridotto, dato che in questo modo si genera visibilità per la propria attività e si generano contatti.
Psicologia e Groupon
Psicologia e Groupon
Ogni tanto però capita che persone poco preparate o disoneste utilizzino questa vetrina per attirare altre persone che incautamente abboccano all'esca. 
Se da una parte ci sono i furbi, dall'altra ci persone poco attente che non effettuano gli adeguati controlli o che agiscono d'impulso. 
L'offerta speciale soddisfa un proprio bisogno a poco prezzo e quindi presi dall'entusiamo del momento si agisce d'impulso. 

Ogni tanto le trappole vengono individuate e si corre ai ripari. Daltronde, considerando la mole di inserzioni è difficile pensare che qualche trappola non possa esserci.

Le segnalazioni a Groupon hanno attivato la rimozione della "psicoterapia a 29 euro" poichè l'azienda si è resa conto che effettivamente non era una prestazione erogabile dalla persona. Groupon ha anche diciarato la restituzione dei soldi spesi alle persone che aveva aderito alla truffaldina offerta.

Qualche controllo è bene farlo, o prima dell'acquisto, o dopo l'acquisto. Con la liberalizzazione degli onorari si possono offrire prestazioni al prezzo che ciascuno ritiene opportuno, per cui basso prezzo non è indice di cattiva professionalità (così come alto prezzo non è altrettanto indice di alta professionalità).

Le professioni sanitarie godono della tutela degli Ordini che almeno garantiscono un albo, consultabile online. Almeno verifica che il professionista sia iscritto all'Ordine degli Psicologi o dei Medici prima di essere oggetto della prestazione acquistata.

venerdì 8 novembre 2013

Google ricorda la nascita di Rorschach

Google ricorda la nascita di Hermann Rorschach con un doodle.

La pagina di Google con il Doodle dedicato a Rorschach
Hermann Rorschach è stato lo psichiatra svizzero che ha inventato il celebre test di Rorschach, in cui vengono presentate 10 immagini simmetriche raffiguranti delle macchie d'inchiostro. 
Il compito della persona è d'interpretare il significato delle macchie.

L'idea di fondo è che l'intepretazione delle macchie sarà influenzata dalla personalità del soggetto. Siamo quindi agli albori del costruttivismo e di quella corrente psicologica che poi evolverà nella concettualizzazione della Realtà Inventata di Watzlawick: il mondo viene interpretato sulla base delle nostre aspettative, dei nostri desideri, della nostra esperienza pregressa ed anche delle nostre aree problematiche. 
Racconta cosa vedi, cosa senti e cosa percepisci per scoprire con quali occhi vedi il mondo ed aiutarti a comprendere meglio come ti comporti e cosa hai imparato. 
Questo approccio è simile a quello adottato in ipnosi. Esplorare le immagini interne ed i simboli della propria mente, e come ricordi, fantasia ed immaginazione generano il nostro mondo interiore. Ma anche come regisce la persona agli stimoli che l'ipnotista suggerisce.
L'interpretazione della realtà è un'abilità innata e necessaria per l'uomo dato che permette di agire nel mondo in modo soddisfacente ed efficace. Con il tempo impariamo anche ad interpretare la realtà grazie agli insegnamenti della famiglia, della scuola, ma anche della società. Poi, crescendo, impariamo a scegliere quale interpretazione dare e che significato attribuire agli eventi del mondo.
stessa immagine, vista in modi diversi
Alcune interpretazioni sono inconscie, o automatiche: non sappiamo da dove vengono, o meglio non ricordiamo quando abbiamo deciso dindossare quel paio di occhiali particolare per vedere il mondo. E l'ipnosi è un valido strumento per cambiare occhiali o per dare un significato alla scelta fatta in passato.


Ecco il link al RorchachDoodle http://g.co/doodle/b4fm7m


lunedì 28 ottobre 2013

Ipnosi, sesso e tribunale

Ipnosi, sesso e tribunale tornano nei giornali per una vicenda avvenuta a Ferrara.

Felice Ficherelli - Strupo di Lucrezia
(da google immagini)
Ieri (25.10.2013) si è tenuta a Ferrara l'ultima udienza riguardante il caso di una ragazza che ha denunciato un counselor di abuso sessuale, utlizzando la tecnica ipnotica. La difesa avrebbe argomentato che è impossibile ipnotizzare una persona senza il suo consenso e, quindi, farle fare qualcosa che vada oltre i propri principi morali e comunque contro la sua volontà. Quindi, le accuse di violenza sessuale sarebbero infondate poichè la ragazza non sarebbe stata ipnotizzata, ma si sarebbe autosuggestionata, e comunque sarebbe stata consenziente.

Non posso entrare nel merito specifico della vicenda, non avendo conoscenza diretta dei fatti, ma solo attraverso le parole scritte nei quotidiani. Posso, però, condividere delle riflessioni generali, da esperto di ipnosi.

Milton Erickson stesso dimostrò in pubblico che non era possibile spingersi troppo oltre con le suggestioni: chiese ad una ragazza di sbottonarsi la maglietta durante una dimostrazione pubblica, ed ottenne un forte rifiuto (e forse uno schiaffo, fisico, reale!). Milton Erickson avanzò la richiesta perchè sapeva che avrebbe ottenuto un rifiuto, poichè il controllo morale della persona resta attivo. Se per alcuni aspetti questo episodio potrebbe essere indicativo, alcune considerazioni sono da rilevare. Milton Erickson non era il tipo di persona che avrebbe approfittato di una situazione in cui il paziente si è affidato. Peraltro, nel caso di specie la persona della dimostrazione aveva  aveva una morale ben definita. Quindi vi erano due elementi che avrebbero portato all'esito positivo dell'esperimento, generando un rifiuto.

Ma siamo tutti uguali ed è possibile generalizzare questa situazione a tutti? Credo che la risposta sia no! Forse è necessario considerare le differenze individuali e la maggiore o minore suggestionabilità della persona e la minore o maggiore capacità di potersi difendere e dire di no.

C'è poi una considerazione generale sul contesto e sulla situazione, che è comune a tutte quelle situazioni in cui un *non esperto* si affida ad *un esperto* il quale dice di operare per aiutare la persona. E' una situazione asimmetrica, cioè le due persone non sono sullo stesso piano, e non hanno uguale potere. Una persona è in posizione *down*, in genere quella che chiede aiuto, rispetto all'altra che è in posizione *up*, se non altro perchè ritenuta in grado di risolvere il problema o per il solo fatto di essere oggetto di richiesta di aiuto.

Poi ci sono quelle situazioni che generano un contatto fisico ravvicinato, inevitabile, che possono essere ambigue o imbarazzanti ed emotivamente stimolanti o destabilizzanti, dipendendo dal rapporto che ogni persona ha con la corporeità. 
Se poi aggiungiamo come elemento una scarsa autostima, un momento di debolezza emotiva, o di scarsa fiducia in sè, o di confusione, ecco che l'assimetria "one down / one up" è più marcata. 
Sappiamo poi, da tanti fatti di cronaca, che spesso la situazione pericolosa è proprio quella che avviene con persone che godono di alta fiducia. Questo, purtroppo è legato al fatto che la fiducia fa abbassare le difese e che la consapevolezza della pericolosità della situazione arriva quando ormai le possibilità di fuga sono ridotte o è diventato impossibile far valere il proprio rifiuto. In sintesi, la fiducia fa percepire il pericolo quando è tardi. E se ci aggiungiamo che l'altro è più forte, ecco che ogni resistenza diventa inutile.

L'ipnosi non è onnipotente. Come tutte le umane cose, è limitata. L'ipnosi, la trance e la suggestione hanno i limiti delle persone coinvolte, sia dell'ipnotista che dell'ipnotizzato. E' uno strumento che ha delle potenzialità, ma soprattutto dipende dall'abilità di chi usa lo strumento e dalla capacità di accettare lo strumento. Sappiamo che esistono livelli diversi d'ipnotizzabilità, determinati, in parte, dalla struttura cerebrale di chi si sottopone ad ipnosi.

Non c'è simmetria nel ruolo dell'ipnotista e dell'ipnotizzato, ma assimetria, e quindi il terapeuta [se parliamo di ipnosi clinica] è più potente del paziente, è più forte: in conoscenza, in autostima, in suggestione. C'è collaborazione e c'è co-costruzione della terapia. C'è il consenso informato del sanitario al paziente.
Con il permesso del cliente, l'ipnotista USA questo *potere*, questa *conoscenza*, ma se esagera o lo usa per fini personali diversi da quelli concordati, comunque AB(USA) del potere e del permesso che gli è stato concesso.
Un esperto della mente (sia esso psicologo, psicoterapeuta o psichiatra) conosce anche le dinamiche del rapporto terapeuta\paziente ed è stato allenato a gestire quelle situazioni di vicinanza corporea ed emotiva che possono creare ambiguità e sà riconoscerle per evitare di sconfinare oltre il rapporto professionale, ma soprattutto per evitare che il cliente\paziente si spaventi, fraintenda, o subisca un danno o si vada oltre quanto pattuito e si rimanda nel clima di fiducia e di affidamento, necessario per un buon rapporto ipnotico.


*******************
L'articolo pubblicato sul quotidiano "La nuova Ferrara":
L’accusa: sesso con l’ipnosi La difesa: solo scenette - Cronaca - La Nuova Ferrara

martedì 8 ottobre 2013

Ipnosi per vincere la paura di volare

L'ipnosi per vincera la paura di volare di un dodicenne britannico che non riusciva a tornare a casa da Abu Dhabi da 18 mesi. 

Hemmings e Joe in volo
In questi giorni in rete c'è una nuova notizia sullo strano mondo dell'ipnosi, o come meglio, come viene percepito da alcuni. L'Unione Sarda scrive un articolo dal suggestivo titolo "Bloccato dalla paura di volare - Dodicenne inglese viaggia sotto ipnosi". Seguono poi 111 parole per dire che grazie all'ipnosi il ragazzino ha superato con una terapia ipnotica una paura di salire sull'aereo che l'ha trattenuto per 18 mesi ad Abu Dhabi.

Magia! L'ipnosi risolve i casi impossibili!

E qui seguono un paio di mie riflessioni.
- Curioso, ma pericoloso: poi mi ritrovo richieste di soluzione rapida a problemi decennali...
- Cosa sa fare lui (l'ipnotista autore dell'intervento) che io non so fare?

Avendo bisogno di maggiori informazioni, mi sono documentato ed ho scelto le testate britanniche, che sicuramente hanno trattato in maniera più approfondita l'argomento.

Ed ecco i maggiori dettagli mancanti nell'articoletto. Russell Hemmings, è un ipnoterapeuta clinico cognitivo comportamentale, e per lavorare con Joe, il ragazzino dodicenne, ha utilizzato la terapia cognitivo comportamentale e l'ipnosi. Russell ha anche fatto il viaggio in aereo con Joe, e durante il volo, ha continuato a mantenere lo stato ipnotico parlando e mantenendo l'induzione.

Quanto tempo ha richiesto l'intervento? 3 mesi ed un volo di circa 8 ore (e, forse, un'induzione di 8 ore).

Progettare e realizzare il training ipnotico per vincere la paura che ha tenuto il ragazzo 18 mesi ad Abu Dhabi ha richiesto tempo, preparazione ed esperienza.

Delle volte l'ipnosi funziona con una seduta, delle volte sono necessarie svariate sedute. Sono molteplici i fattori che influenzano la durata e l'efficacia di un trattamento ipnotico e non è facile fare previsioni.

Niente magia, quindi, ma duro e costante lavoro per 3 mesi, integrando ipnosi e terapia cognitivo comportamentale.


domenica 22 settembre 2013

Ipnosi e Papa Francesco

Ipnosi e Papa Francesco rappresentano un buon motivo per scrivere un post sul blog!



Ipnosi Papa Francesco
Nell'omelia pronunciata il 21.09.2013 a Santa Marta Papa Francesco ha nominato l'ipnosi: 
Lo sguardo di Gesù non è qualcosa di “magico: Gesù non era uno specialista in ipnosi”
Quale emozione sapere che Papa Francesco usa la parola ipnosi! E quale migliore occasione di questa per una nuova riflessione su questa tecnica che sembra magica, ma non lo è, e che ha basi scientifiche provate. 

Credo sia necessario aggiungere qualche parola per evitare fraintendimenti e per fornire qualche spiegazione in più. L'effetto magico dell'ipnosi è altro che legato al mondo della magia, quanto all'effetto di stupore e sorpresa che produce la tecnica ipnotica e la trance. Ed è bene sottolineare che non mi sento "mago" quando applico l'ipnosi, dato che sono ben consapevole che senza la collaborazione della persona che decide di fare l'esperienza ipnotica non si ottiene alcun effetto magico. Insieme, con la persona, si crea l'effetto magico che aiuta la persona a cambiare, ed a trovare nuove soluzioni e nuove forme di lettura degli eventi di cui è protagonista.

Ed è sorprendente come lo stimolo ipnotico riesca a smuovere ed a stimolare reazioni che vengono percepite come magiche, ma che sono solo sorprendenti ed a volte percepite come incredibili, ma che possono accadere solo ed esclusivamente grazie alla disponibilità della persona che ha il coraggio e la volontà di sperimentare lo stato di trance e di esplorare quelle parti di sé che non sempre sono accessibili.

Nella maggior parte delle volte è così che nasce la magia del cambiamento attraverso l'ipnosi.











Link all'omelia del 21.09.2013 a Santa Marta (news.va)

venerdì 6 settembre 2013

Studiare ed imparare l'ipnosi

imparare l'ipnosi
Studiare ed imparare l'ipnosi è possibile e spesso mi viene chiesto come fare. 
Da oggi la risposta a questa richiesta è cambiata!  Infatti è iniziata una nuova avventura nella formazione in ipnosi ed assieme a dei colleghi organizzo un workshop di presentazione della tecnica ipnotica e del suo utilizzo. 
Il workshop, però, è accessibile solo a medici ed a psicologi. Facendo ipnosi clinica ed essendo regolarmente iscritto all'albo degli psicologi non posso insegnare ipnosi a chiunque.

Se sei interessato ad imparare l'ipnosi, e sei medico o psicologo, allora ti consiglio di visitare il sito http://www.ipnosiestrategieterapeutiche.it/

Non sei medico o psicologo? io non posso insegnarti ad ipnotizzare gli altri, ma posso insegnarti l'autoipnosi all'interno di una consulenza psicologica, oppure suggerirti dei libri da leggere. Così è la vita!